Dopo la presentazione della Xbox Series X da parte di Microsoft, Sony ha deciso di rispondere per le rime svelando PlayStation 5. Si tratta ancora di un annuncio “provvisorio”, in quanto, a differenza della rivale di Redmond, la controparte nipponica ha deciso di attendere ancora prima di mostrare la console. Quello su cui si è concentrata la conferenza online di oggi sono tutti gli aspetti tecnici legati alle specifiche ufficiali che adesso scopriamo per intero.
Ecco il prospetto svelato da Sony assieme a Digital Foundry per PlayStation 5:
Tutto ciò si unisce ai dettagli precedentemente forniti. Buona parte delle novità verterà attorno all’utilizzo di un SSD, argomento su cui Sony si è soffermata non poco nella conferenza. Sappiamo che i giochi fisici per PS5 useranno dischi da 100 GB, ma le installazioni su storage interno prenderanno meno spazio, grazie ad una “modularità” dei dati interessati.
L’altra novità principale riguarda ovviamente la GPU ed il comparto grafico che vi ruota attorno. Introdotto sul mondo PC, il concetto di Ray-Tracing viene introdotto anche su console, grazie alla scheda grafica realizzata in partnership con AMD. Non mancherà il supporto alla giocabilità in 4K a 120 Hz, anche se bisognerà valutare questo aspetto più concretamente all’uscita sul mercato.
Un dettaglio interessante riguarda il nuovo DualShock, anche se non è ancora stato mostrato. Secondo le indiscrezioni, esteticamente non dovrebbero esserci grandi cambiamenti, al contrario dell’interno. I grilletti vengono chiamati “adaptive triggers“, essendo in grado di adattarsi e restituire un feedback tattile diverso a seconda della sensazione che lo sviluppatore vuole che abbiano i giocatori. Per fare un esempio, guidare un auto su un terreno sterrato farà sì che i dorsali restituiscano la relativa sensazione fisica. Interessante il fatto che i triggers siano indipendenti, potendo restituire sensazioni differente.
Concludiamo ricordandovi che PlayStation 5 sarà rilasciata ufficialmente sul mercato per il periodo definito “Holiday 2020“, ovvero attorno a Natale 2020.
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