Nanica Smitch è il clone della Nintendo Switch e viene dall’inferno

State attenti a quello che chiedete per Natale: potreste trovarvi sotto l'albero questa creatura demoniaca

nintendo switch nanica smitch

La Nintendo Switch è un successo planetario e sta regalando non poche soddisfazioni alla compagnia nipponica. Le vendite sono andate così bene da spingere verso il debutto di una versione rinnovata (con maggiore autonomia) ed un modello Lite che rinuncia alla dock in favore dei un corpo più leggero e compatto. Se ancora non avete messo le mani sulla console ibrida di Nintendo, fate molta attenzione a ciò che chiedete per Natale… potreste ritrovarvi sotto l’albero una Nanica Smitch, un dispositivo che sembra essere uscito dai nostri incubi più reconditi o – meglio ancora – dal profondo dell’Inferno.

Nanica Smitch: il clone della Nintendo Switch è servito (e fa abbastanza paura)

Come avvenuto in molteplici occasioni e con illustri rivali, Nintendo Switch ha ricevuto il suo clone “economico”. Non c’è da stupirsi visto il successo della console ibrida della grande N e Nanica Smich arriva con un design che attinge a grandi mani dalla Switch. Il dispositivo presenta circa 800 giochi precaricati ed è dotato perfino di due controller estraibili in stile Joy Con. Il display equipaggiato è una soluzione scadente e più piccola rispetto ai 6.2 pollici della Switch.

In altro trovate un video in cui è possibile vedere Nanica Smitch in azione; anche se non abbiamo una dock come per Nintendo Switch, il prodotto infernale può essere collegato tramite cavo alla TV. Come anticipato poche righe fa, i controller possono essere staccati e sfruttati a distanza; inoltre è presente uno stand sul retro della “console” per sfruttare la modalità da tavolo, proprio come con la Switch.

Se per Natale avete chiesto la console ibrida… potreste trovarvi sotto l’albero quest’obbrobrio, quindi meglio preparare i vostri genitori (o i vostri nonni) in modo da non ricevere il regalo sbagliato. Scherzi a parte, al momento la “fantastica” Nanica Smitch è disponibile all’acquisto in alcuni paesi del sud America (e online) e difficilmente riuscirà ad arrivare fino ai nostri lidi… o almeno lo speriamo!