Non è la prima volta che lo affermo in uno dei miei articoli: nella passata generazione la miglior console probabilmente è stata proprio Nintendo Switch. Vi parlo di “passata generazione” solo perché tra pochissimo entreremo di fatto in quella nuova, con PlayStation 5 e Xbox Series X. Molti, dunque, potrebbero inorridire a questo tipo di affermazione, ma se diamo uno sguardo al mercato, la console ibrida della casa nipponica ha fatto gara a sé non entrando mai veramente in competizione con Sony e Microsoft. Chiaro segno della solidità di tale prodotto, confermata anche dall’ultimo rapporto finanziario.
Switch, vendite aumentate del 68% nel Q3 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno passato
Dando un’occhiata ai numeri, Nintendo Switch sembra non conoscere crisi. Nel Q3 2020, infatti, il brand ha fatto registrare un aumento delle vendite pari al 68% rispetto a quelle dell’anno passato, grazie anche al successo riscosso da Switch Lite. Solo questa console, infatti, nel corso di questi mesi ha venduto 4,17 milioni di unità, numeri davvero importanti per una “nuova” console. Da quando è uscita sul mercato (2017), quindi, Nintendo ha spedito 68 milioni di Switch in tutto il mondo, avvicinandosi pericolosamente ai numeri di Nintendo 3DS.
Nell’ultimo rapporto finanziario si evidenziano alcuni aspetti. Oltre ai guadagni netti di Nintendo, che sono davvero importanti, vengono citate le stime di vendita di Switch nel corso del 2020. Ad inizio anno, dunque, l’azienda si era imposta il limite di 19 milioni di unità vendute, ma probabilmente tale numero verrà superato entro il 31 marzo 2021 (chiusura dell’anno fiscale), arrivando a 24 milioni di unità. Malgrado l’attuale situazione planetaria, con l’epidemia di Coronavirus che sembra non conoscere confini, il brand nipponico non ha subito quasi alcun contraccolpo.
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